È stato firmato dall’assessore alla Salute Gucciardi il decreto per lo stanziamento di 223 milioni di euro per ristrutturare gli ospedali siciliani

L’assessore alla Salute della Regione Sicilia, Baldo Gucciardi, ha firmato dieci giorni fa il decreto che approva lo stanziamento di 223 milioni di euro per ristrutturare gli ospedali siciliani.
Il Piano programmatico è denominato “Addendum”. Questo, in materia di ristrutturazione edilizia e ammodernamento del patrimonio sanitario pubblico, consentirà di intervenire a più livelli.

Gli interventi coinvolgeranno l’ammodernamento e la ristrutturazione di padiglioni delle strutture sanitarie.

Anche la realizzazione di poliambulatori è in programma. Ed è previsto, inoltre, anche l’acquisto di nuove attrezzature all’avanguardia per migliorare il livello dell’assistenza.

Un intervento, questo, che si attendeva da tempo. E che adesso, ad appena due giorni dalle elezioni regionali, viene finalmente varato.

In totale, sono stati individuati 59 interventi in tutte le aziende sanitarie provinciali e ospedali della Sicilia.
Ai 223 milioni di euro per ristrutturare gli ospedali siciliani si aggiungono altri 874 mila euro.
Gli oneri a carico dello Stato sono pari al 95%, per un totale di 211 milioni e 788 mila euro. Il 5%, invece, è a carico della Regione Siciliana, per un totale di 11 milioni e 146 mila euro.
“La firma del decreto – ha dichiarato l’assessore Gucciardi – arriva sulla scorta delle indicazioni fornite dal ministero della Salute anche in conformità all’avvento delle disposizioni in materia di Rete ospedaliera, approvata lo scorso 4 aprile dopo la verifica dei ministeri di Economia e Finanza e Salute”.
Secondo Baldo Gucciardi, lo stanziamento di 223 milioni di euro per ristrutturare gli ospedali siciliani è un provvedimento di fondamentale importanza.
“Questi 223 milioni – dichiara – saranno utilizzati per realizzare un’ulteriore opera di ammodernamento nelle strutture sanitarie siciliane”.
Un intervento che “di conseguenza, servirà anche a migliorare il servizio da prestare ai cittadini dell’Isola”.
 
 
 
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