Al via all’ospedale dei Castelli, nel Lazio, l’iniziativa 4 Zampe con te che disciplina l’accesso degli animali d’affezione nella struttura sanitaria

Si chiama “4 Zampe con te”, ed è l’area inaugurata presso il nuovo Ospedale dei Castelli grazie alla collaborazione fra la Asl Roma 6, la struttura regionale Promozione e Prevenzione della Salute e l’Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana. L’iniziativa consente l’accesso di cani, gatti e conigli in visita a pazienti ricoverati. “Gli animali d’affezione – si legge in una nota della Regione Lazio – rappresentano una parte integrante nella vita di chi li ama, ancor più quando ci si trova in situazioni di fragilità emotiva e fisica come durante un ricovero”.
L’incontro fra i degenti e il loro animale domestico è disciplinato da un regolamento specifico che garantisce i benefici derivanti dal contatto con gli animali, assicura che tale interazione non presenti criticità di tipo igienico-sanitario verso altri degenti e l’ambiente circostante, e tutela il benessere psico-fisico degli animali in visita
“Il momento della malattia è una fase molto difficile da affrontare e avere al proprio fianco, oltre ai parenti e le persone care, anche i nostri animali domestici è un fattore che può avere ricadute molto positive nel processo di cura e riabilitazione dei pazienti di qualsiasi età”. Così l’assessore regionale alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria, Alessio D’Amato. “E’ stato fatto un grande lavoro organizzativo per permettere l’attivazione di questo servizio – aggiunge –  e voglio ringraziare tutte le strutture sanitarie e il personale”,
Per Ugo Della Marta, Direttore Generale dell’IZS Lazio e Toscana il servizio “può contribuire ad aumentare i benefici terapeutici delle cure, permettendo, in sicurezza, agli affetti domestici a quattro zampe di fare compagnia ai pazienti ricoverati”.
“Consentire ai degenti il contatto con i propri animali domestici, ormai veri e propri membri della famiglia – ha ribadito Narciso Mostarda, Direttore generale della Asl Roma 6 – rappresenta un passo ulteriore verso l’umanizzazione delle cure, faro che guida ogni nostra azione. L’Ospedale dei Castelli è una struttura nuova, funzionale e ricca di tecnologia, ma ciò che conta ancora di più è il nuovo modo di intendere la sanità pubblica, di cui vogliamo essere capofila. Questo provvedimento ne è un importante tassello: il nuovo ospedale è la prima struttura sanitaria pubblica della Regione ad avere attivato questo servizio”
 
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