Esistono delle agevolazioni sui sussidi informatici per i disabili, come per esempio computer o telefoni cellulari. Ecco cosa fare per ottenerle

Il decreto n. 669/1996, convertito dalla legge n. 30/1997, ha sancito specifiche agevolazioni sui sussidi informatici per i disabili. Queste sono finalizzate a promuoverne l’acquisto per favorirne l’autosufficienza.
Da un punto di vista normativo, il decreto di riferimento è quello del Ministero delle Finanze del 14/03/1998 in linea con il decreto 669/19996.
Questo ha definito le condizioni alle quali è subordinata l’applicazione dell’aliquota I.V.A del 4% e la detrazione I.R.P.E.F del 19%. Queste sono riservate agli acquisti di apparecchi informatici destinati a favorire l’integrazione e l’autonomia dei portatori di handicap.

Ma chi sono i soggetti beneficiari di queste agevolazioni sui sussidi informatici per i disabili?

La legge quadro 104/92 per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate è quella che definisce all’art. 3 gli aventi diritto, vale a dire le persone portatrici di handicap.
Cosa si intende per sussidi informatici? E quali di questi sono compresi nelle agevolazioni?
Ai sensi del comma 1 dell’art. 2 del d.m del 1998: “Si considerano sussidi tecnici ed informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei soggetti portatori di handicap le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, appositamente fabbricati o di comune reperibilità, preposti ad assistere la riabilitazione, o a facilitare la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, il controllo dell’ambiente e l’accesso alla informazione e alla cultura in quei soggetti per i quali tali funzioni sono impedite o limitate da menomazioni di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio”.
Le agevolazioni riguardano l’acquisto di fax, personal computer, modem, telefoni viva voce.
Queste apparecchiature infatti, facilitano la comunicazione, l’elaborazione orale e scritta e l’accesso alla cultura.
Per questa ragione, possono essere d’ausilio a soggetti con disabilità visive, uditive, motorie e del linguaggio.

Ma quali sono le condizioni per usufruire delle agevolazioni?

Il comma 2 dell’art. 2 del decreto ministeriale del Ministero delle Finanze del 14/03/1998 ,disciplina le condizioni e le formalità previste per godere delle suddette agevolazioni.
I portatori di handicap sono tenuti a produrre al venditore o all’ufficio doganale il certificato che attesta l’invalidità funzionale permanente.
Questo viene rilasciato dalla U.S.L territorialmente competente. Inoltre va allegata la prescrizione con cui il medico specialista della A.S.L di appartenenza dichiara il collegamento funzionale tra la disabilità e l’ausilio informatico.
 
 
 
 
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