L’azienda Rocket Lawyer, sbarcata anche in Europa, offre risposte a quesiti giuridici in tempi rapidi e a costi contenuti
Si chiama Rocket Lawyer ed è specializzata in servizi di assistenza legale. L’azienda, nata negli Stati Uniti, è approdata da alcuni mesi anche in Europa e offre agli utenti del web delle consulenze legali informatizzate in tempi rapidi e a prezzi molto vantaggiosi, ovvero 40 dollari a prestazione (circa 50 euro), con possibilità di stipulare abbonamenti annuali.
Il sistema consiste essenzialmente in una piattaforma informatica basata su algoritmi che sono in grado di riconoscere le domande di carattere legale che vengono poste con maggiore frequenza e di fornire una risposta tecnico-giuridica alle stesse. Se l’algoritmo non è in grado di rispondere al quesito, l’utente viene invece dirottato verso l’assistenza di uno o più legali operanti nella sua zona di residenza.
Il sistema non è ancora in grado di risolvere i problemi più complessi, ma l’avvento di questo genere di piattaforma apre una nuova strada nel modo di intendere la professione legale, in cui il professionista non è l’esecutore della prestazione ma colui che ne certifica la correttezza.
Rocket Lawyer ha avuto molto successo negli USA, così come nei tre Paesi Europei nei quali è sbarcata (Spagna, Francia e Olanda), tanto da produrre un fatturato annuo di circa 20 milioni di dollari offrendo i propri servizi a oltre 7 milioni di utenti solamente sul suolo americano. Nell’estate del 2011 è stata acquistata per 18,5 milioni di dollari dal Google Ventures, la società di venture capital che fa capo ad Alphabet Inc.
