Attenzione ai bonifici istantanei: nessun margine di errore quando li disponete, perché non possono essere revocati. Ecco perché.

Negli ultimi mesi, si è molto parlato di bonifici istantanei, una innovazione di cui, da poco, è possibile usufruire anche nel nostro Paese.

Questi bonifici possono essere eseguiti 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno e, in meno di 10 secondi, sono effettivi.

Per questo motivo, vengono ormai ritenuti da tutti la nuova frontiera dei trasferimenti di denaro immediati.

Decisamente una grossa comodità se si deve effettuare un pagamento urgente o in scadenza, senza contare eventuali emergenze.

Ma occorre fare attenzione. Già, perché i bonifici istantanei, una volta disposti, non si possono revocare. A differenza di quelli ordinari, per i quali invece tale opzione è sempre valida.

Proprio in virtù di tale limitazione, ad oggi, i bonifici istantanei non possono superare l’importo di 15mila euro.

Pertanto, questo tipo di bonifici non possono assolutamente essere annullati.

Il motivo di tale divieto ha a che vedere con i tempi dell’operazione. Dal momento che i bonifici istantanei sono sostanzialmente immediati, revocarli è molto difficile, se non impossibile.

Dunque, chi vuole avvalersi di questo nuovo strumento deve prestare la massima attenzione in fase di compilazione dei dati necessari a disporre il trasferimento di denaro.

Per comprendere il motivo dell’impossibilità di annullare i bonifici istantanei è sufficiente fare un semplice confronto con i bonifici ordinari.

Per questi ultimi, infatti, se ci si accorge che si è commesso un errore nella compilazione dei dati necessari alla sua disposizione, è possibile procedere al suo annullamento.

Ciò si potrà fare, però, solo e soltanto se il bonifico non è ancora stato eseguito contabilmente”. Ovvero, se risulta ancora nello stato “prenotato”.

Una ipotesi del tutto impraticabile nel caso del bonifico istantaneo, che – come noto – diventa effettivo nel giro di una decina di secondi.

 

 

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