Anelli: per far fronte alla carenza dei medici specialisti occorre un patto di cinque anni congruo per metter mano alla formazione post laurea, avviando una riforma che consenta agli specializzandi di poter frequentare gli ospedali e acquisire così anche  esperienza ‘sul campo’

“Bene il Ministro Grillo sulla carenza dei medici specialisti. È giusto puntare sui giovani per sopperire alla carenza dei medici specialisti negli ospedali e nel territorio”. Così il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) commenta la norma approvata nell’ambito del “Decreto Calabria”, che permette di far lavorare i medici che frequentano l’ultimo anno della specializzazione, se questa dura 4 anni.

Una misura fortemente voluta proprio dalla titolare del dicastero di Lungotevere Ripa che in un’intervista a Repubblica ha rimarcato come il provvedimento “serve a dare una boccata d’ossigeno alle Regioni e a far entrare i giovani nel servizio sanitario con tutele reali”.

“Per far questo – continua Anelli – è necessario fare un patto con la Professione medica”.

Da una parte occorre “chiedere ai giovani medici di mettersi a disposizione negli ospedali”. Dall’altra bisogna “utilizzare le risorse destinate alla formazione, e così liberate, per incrementare il numero delle borse di specializzazione”. In tal modo si consentirebbe a tutti i giovani medici laureati di specializzarsi, “colmando il buco formativo che in questi anni si è determinato”.

“Serve un patto – ribadisce il rappresentante della Federazione – necessario per sostenere il nostro Servizio Sanitario Nazionale. Un sodalizio con un tempo limite: cinque anni, la durata di un ciclo completo di specializzazione”.

Si tratterebbe – conclude Anelli – di “un termine congruo per metter mano alla formazione post laurea, avviando una riforma che consenta ai nostri medici specializzandi di poter frequentare gli ospedali e acquisire così anche  esperienza ‘sul campo’,  oltre all’ottima preparazione teorica che le nostre università offrono”.

Leggi anche:

IL DECRETO CALABRIA È LEGGE, VIA LIBERA DEFINITIVO DAL SENATO =

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui