Aperta un’inchiesta sul decesso di un uomo che si era presentato all’Ospedale di Mercato San Severino accusando un malore ma era stato dimesso in codice bianco

La Procura di Nocera Inferiore ha iscritto nel registro degli indagati un medico del pronto dell’Ospedale ‘Fucito’ di Mercato San Severino, in provincia di Salerno. Il camice bianco era di turno domenica scorsa al Pronto soccorso quando si è presentato un 54enne. L’uomo accusava un malore. Dagli accertamenti effettuati, tra cui anche un elettrocardiogramma, non sarebbero emerse, tuttavia, problematiche tali da rendere necessario un ricovero. Di qui la decisione del personale sanitario di rimandare a casa il paziente, dimesso in codice bianco.

Il 54enne, tuttavia, dopo alcune ore è stato colto da un nuovo malore. Inutile la corsa in ospedale e i tentativi di rianimazione. L’uomo è deceduto, per cause ancora da chiarire. I parenti hanno deciso di sporgere denuncia ai carabinieri sulla base del sospetto di un’assistenza inadeguata e superficiale al loro caro.

La Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, disponendo il sequestro della salma per lo svolgimento dell’esame necroscopico.

L’autopsia è stata eseguita presso l’istituto di medicina legale del “Fucito”, da parte del medico legale, Giovanni Zotti. Secondo fonti di stampa locale da un primo esame macroscopico della salma, non sarebbe stato possibile risalire alle cause del decesso. L’ipotesi più probabile, al momento, sarebbe quella dell’arresto cardiocircolatorio.

I risultati completi sono attesi, come da prassi, entro 60 giorni. Inoltre, come riporta il Mattino, è previsto anche un esame istologico per accertare, con esattezza, i motivi che hanno condotto il malcapitato al decesso. L’avviso di garanzia spiccato nei confronti del medico di turno, responsabile del reparto, rappresenta un atto dovuto proprio in vista degli accertamenti medico legali.

Credi di essere vittima di un caso di errore medico? Scrivi per una consulenza gratuita a redazione@responsabilecivile.it o invia un sms, anche vocale, al numero WhatsApp 3927945623

Leggi anche:

MORTA DURANTE UN INTERVENTO DI ANGIOGRAFIA, APERTA UN’INCHIESTA

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui