L’ufficio di statistica europea ha appurato che l’età delle mamme italiane al momento del parto è tra le più alte in UE. Partoriscono intorno ai 33 anni.
Le mamme italiane sono tra quelle più avanti con l’età al momento del parto in UE. A dirlo è un rapporto Eurostat, secondo il quale le donne nel nostro paese partoriscono intorno ai 33 anni, a differenza della media europea che è inferiore.
Attraverso le 1.373 regioni NUTS 3 dell’Unione europea, Eurostat ha infatti rilevato che l’età media delle donne al parto nel 2016 è stata, appunto, più bassa nella regione bulgara di “Sliven” (25,1 anni) e più alta nella regione greca di ‘Voreios Tomeas Athinon’ (33,8 anni).
Ebbene, secondo il rapporto Eurostat, al momento del parto a livello europeo, in media in tutta l’Ue, l’età media delle donne al parto era di 30,6 anni.
Ma vediamo più nello specifico le differenze tra l’Italia e altre zone della Unione.
L’età media delle donne al parto era inferiore a 27 anni in ben 22 regioni dell’Ue. Tutte queste regioni erano situate in due Stati membri: Bulgaria (15 delle 18 regioni NUTS 3 di questa categoria) e Romania (7 regioni).
Nelle regioni bulgare di “Sliven” (25,1 anni), “Yambol” (25,4 anni), “Pazardzhik” (25,8 anni), “Montana” (25,9 anni) e “Vidin” (26,2 anni) si registra un’età decisamente bassa. Le regioni di “Giurgiu” (26,2 anni) e “Călăraşi” (26,3 anni) hanno registrato l’età media più bassa delle donne al parto in Romania.
Al contrario, accanto a “Voreios Tomeas Athinon” (33,8 anni) in Grecia, 11 regioni dell’Ue a livello NUTS 3 hanno registrato un’età media delle donne al momento del parto di 33 anni o più.
Tra le mamme più “anziane”, dunque, molte sono nel Regno Unito, in particolare in alcune regioni.
“Wandsworth” (33,7 anni), “Camden & City of London” (33,7 anni), “Kensington and Chelsea & Hammersmith and Fulham” (33,6 anni), “Westminster “(33,3 anni) e “Lambeth “(33,0 anni).
E per quanto riguarda le mamme italiane?
Le due regioni di “Medio Campidano” e “Nuoro” in Italia, insieme a “Parigi” in Francia, “Heidelberg, Stadtkreis” in Germania, “Bizkaia” in Spagna e “Byen København” in Danimarca, hanno completato l’elenco delle regioni Ue in cui le donne avevano in media 33 anni o più al momento della nascita dei loro figli.
Secondo il rapporto Eurostat, infatti, le province italiane analizzate nella classificazione NUTS 3 pongono l’Italia nella parte più “anziana” della classifica Ue.
Le province più giovani in Italia sono Crotone e Siracusa, entrambe con 30,5 anni medi della madre al momento della nascita del figlio. Queste sono poco al di sotto della media Ue di 30,6, ma comunque inferiori alla media italiana che raggiunge i 31,7 anni.
Tra le dieci province più giovani d’Italia, nove sono del Sud (sette della Sicilia) e una sola è del Centro (Prato, a otto posti dalla più giovane con una media di 31 anni).
Ma ecco il paradosso.
Anche le mamme italiane più avanti con l’età sono al Sud. I primi quattro posti sono infatti oltre che di Medio Campidano e Nuoro, di Oristano e Ogliastra, ma al settimo posto troviamo anche Cagliari.
A completare il quadro sono le dieci province nelle quali la madre ha l’età media più elevata al momento del parto: Ascoli Piceno e Potenza, Monza e della Brianza e le due maggiori città: Roma (poco più “vecchia”) e Milano.
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