Anaao Assomed, in lotta da tempo per la stabilizzazione dei precari della ricerca biomedica, chiede di trovare soluzioni nella Legge di Bilancio 2018
Continua la vertenza sulla stabilizzazione dei precari della ricerca biomedica portata avanti, da quasi due anni, da Anaao Assomed.
Che rilancia la sua battaglia, invocando a gran voce condizioni lavorative migliori per i precari della ricerca biomedica che tanto fanno per contribuire al progresso medico nel nostro paese. E le soluzioni al problema, per il sindacato, dovrebbero essere contenute nella nuova Legge di Bilancio.
“Un processo di stabilizzazione che conduca a rapporti stabili e definitivi, inseriti nel contratto della dirigenza medica e sanitaria, in un contesto di specificità contrattuale e con precise garanzie di percorso”.
Queste le richieste rilanciate dal sindacato della dirigenza medica.
E sono molte le difficoltà sul versante istituzionale e sindacale della complessa vertenza di Anaao Assomed.
Ma l’obiettivo di questa battaglia è chiaro.
Porre fine alla precarietà di oltre 3000 ricercatori biomedici, con rapporti di lavoro atipici e con anzianità di servizio il più delle volte elevata.
La richiesta del sindacato, adesso, è quella di trovare soluzioni nella legge di bilancio 2018.
Al centro della vertenza, l’Anaao Assomed ha posto la riaffermazione della peculiarità del lavoro condotto dai precari della ricerca biomedica.
Non solo. È stato messo in luce il ruolo strategico e il lavoro prezioso che essi svolgono nel settore della ricerca, ponendo il nostro Paese ai primi posti nel mondo in termini di qualità dei risultati e di ricadute positive sul sistema dell’assistenza sanitaria.
Su tale base e dopo un confronto serrato e complesso, il Sindacato ha chiesto specificamente al Governo di definire il processo di stabilizzazione dei ricercatori biomedici nella Legge di bilancio. Un momento considerato quasi come l’ultimo appuntamento da non fallire per risolvere il problema.
L’Anaao Assomed ha infatti concluso il suo appello rivolgendosi alle istituzioni.
“Attendiamo dal Governo una risposta concreta ed immediata – ha concluso l’Anaao Assomed – attraverso la legge di bilancio il cui processo di stesura sta per concludersi”.
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