Per il prelievo dal tabaccaio servirà anche la tessera sanitaria. Prevista inoltre una commissione di 2 euro dal 2020.
Un servizio innovativo permetterà di effettuare prelievi dal tabaccaio. L’iniziativa è stata lanciata da Banca5, l’ex Banca dei tabaccai, insieme a Intesa San Paolo, per i possessori di bancomat in 15mila esercizi convenzionati.
In buona sostanza, i prelievi dal tabaccaio saranno possibili per i clienti di Intesa Sanpaolo, con le carte di debito del circuito Maestro, MasterCard, Visa o Visa Electron.
Costoro potranno prelevare denaro contante fino ad un massimo di 150 euro giornalieri, secondo quanto è stato concordato con la Banca d’Italia.
Per farlo, però, sarà necessario esibire la tessera sanitaria nazionale per la lettura elettronica del codice fiscale.
Il servizio, partito in questi giorni, sarà pienamente a regime entro il 20 luglio 2018 in tutti i 15 mila punti convenzionati che esporranno un adesivo.
Inoltre, l’elenco completo sarà disponibile su app e sito web di Banca5 e Intesa Sanpaolo.
Costi per i prelievi dal tabaccaio
Le operazioni di prelievo saranno totalmente gratuite fino al 31 dicembre 2019.
A partire dal 2020, invece, come già comunicato ai clienti del gruppo Intesa Sanpaolo, potrà essere applicata una commissione fino ad un massimo di 2 euro.
In merito al nuovo servizio offerto da Banca5 esprimono grande soddisfazione i tabaccai. Quanto invece amministratore delegato di Banca5, Silvio Fraternali, il quale ha ricordato che si tratta una ulteriore rete territoriale del gruppo.
Questa, ha dichiarato,”ci permette di offrire servizi semplici ma importanti per le necessità quotidiane anche in comuni spesso piccoli e meno serviti”.
Secondo Salvatore Borgese, Chief Business Officer Banca5, il servizio che consentirà i prelievi dal tabaccaio avrà anche un “forte impatto sociale e rappresenta una svolta nel percorso professionale che la rete dei nostri collaboratori potrà intraprendere, attraverso l’erogazione di servizi transazionali tradizionalmente forniti da reti bancarie”.
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