L’obiettivo è l’acquisizione di commenti e osservazioni sui quesiti clinici relativi all’ autismo identificati dal Panel di esperti
Raccogliere i pareri, i contributi e le osservazioni di tutti i soggetti interessati. Questo l’obiettivo della prima consultazione pubblica sulle Linee Guida per la diagnosi e il trattamento del disturbo dello spettro autistico nei bambini/adolescenti e negli adulti. Il lavoro è stato avviato dall’Istituto Superiore di Sanità ed è pubblicato online sul sito del Sistema Nazionale Linee Guida. La procedura di consultazione pubblica ha l’obiettivo di acquisire i commenti e le osservazioni sui quesiti clinici relativi all’ autismo identificati dal Panel di esperti. Il tutto tramite un processo metodologico rigoroso e trasparente, come previsto dal Manuale metodologico per la produzione delle Linee Guida dell’ISS. Lo ha precisato Primiano Iannone, Direttore del Centro per l’eccellenza clinica e la qualità e sicurezza delle cure dell’ISS.
Dal 10 dicembre al 7 gennaio gli stakeholder registrati sulla piattaforma SNLG potranno partecipare attivamente utilizzando il modulo per la raccolta di contributi e commenti.
“La consultazione degli va a integrare il lavoro dei membri del Panel, già deputati alla formulazione dei quesiti clinici considerati prioritari per la pratica clinica, per garantire il più ampio coinvolgimento e la partecipazione di tutti i soggetti interessati”. A sottolinearlo è Maria Luisa Scattoni, coordinatrice dell’Osservatorio Nazionale Autismo e del Comitato Tecnico-Scientifico che sta ‘governando’ il processo di elaborazione delle due Linee Guida.
Per registrarsi in piattaforma è necessario inviare la propria Espressione di Interesse tramite email all’indirizzo cts_lgautismo@iss.it entro la mezzanotte di domenica 9 dicembre.
Come specificato nell’Avviso di consultazione pubblica, gli stakeholder rappresentano gli interessi e i punti di vista specifici e comuni alla propria categoria/gruppo di appartenenza. Possono quindi partecipare alla consultazione presidenti/direttori generali/segretari generali o scientifici/rappresentanti legali di società scientifiche. E ancora associazioni e rappresentanti di cittadini, pazienti e familiari/caregiver, imprese del settore industriale, istituzioni pubbliche nazionali e regionali. Infine l’iniziativa è aperta a università e istituti di ricerca pubblici e privati.
Le organizzazioni di stakeholder registrate sono invitate a raccogliere i contributi dei propri soci/membri/persone rappresentate. L’invio avverrà attraverso la piattaforma SNLG in un’unica sessione di lavoro.
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