Aumenta in modo esponenziale a Torino il numero di automobilisti fuorilegge che si mettono alla guida senza assicurazione o, addirittura, senza patente

Senza patente, o magari “semplicemente” con l’assicurazione e la revisione scadute. Sono gli automobilisti fuorilegge che, secondo le testimonianze dei vigili di Torino, imperversano nelle strade del capoluogo piemontese.
Sono infatti sempre di più gli automobilisti fuorilegge che si mettono al volante privi dei requisiti minimi per poterlo fare. Come riportato da “La Stampa”, soltanto nell’ultimo mese le telecamere piazzate al confine tra Vinovo e La Loggia hanno documentato che su 197mila veicoli transitati sotto i varchi elettronici quasi 3 mila 500 presentavano gravi irregolarità.
Un contesto di totale emergenza in seno al quale si è verificato, lo scorso 4 giugno, un episodio emblematico in tema di automobilisti fuorilegge. I vigili, nel corso di un controllo, hanno visionato i documenti del proprietario di una vecchia Punto appena coinvolta in un incidente all’incrocio fra piazza Cavour e via Vittorio Veneto, esattamente a due passi dal Municipio.
L’auto dell’uomo, un 26enne di via Volvera, risultava sprovvista di copertura assicurativa, come i vigili hanno subito accertato.
Ma c’è di più. Il 26enne si era messo alla guida nonostante la patente gli fosse stata ritirata. In aggiunta a questo quadro non propriamente confortante, il giovane – sottoposto ad alcool-test – è risultato positivo: il tasso alcolico nel sangue è risultato essere infatti più del doppio del consentito. Quando il giovane, poi, ha visto giungere le divise della polizia locale, temendo per le conseguenze (prevedibili) cui sarebbe andato incontro, ha reagito in malo modo. Per non farsi ritirare la macchina, si è rifiutato di fornire la sua carta d’identità, e ha poi impugnato un cacciavite cominciando a smontare lo stereo e le casse sistemate sul pianale posteriore.
Non pago, ha iniziato a inveire contro gli agenti fino a quando una pattuglia di supporto non lo ha “invitato” a raggiungere il vicino comando dove è stato identificato e denunciato per guida in stato di ebbrezza e rifiuto di fornire le proprie generalità. L’automobile, invece, è finita come previsto sotto sequestro. Meno prevedibile, invece, il commento del 26enne che, dopo aver ricevuto una multa da 5 mila euro per guida senza patente ha dichiarato che non avrebbe pagato nulla.
 
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