Nella vicenda del bimbo morto per una sospetta meningite fulminante nel Salernitano ci sono 5 medici indagati: il reato ipotizzato è omicidio colposo
Si torna a parlare del decesso di un bimbo di 2 anni morto per una sospetta meningite fulminante nell’agro nocerino-sarnese.
Per la vicenda, sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati cinque medici: il reato ipotizzato è omicidio colposo.
La vicenda
La sera del 19 ottobre il bambino di due anni aveva manifestato dei sintomi preoccupanti. Così, i genitori hanno deciso di portarlo al pronto soccorso. Qui il piccolo era stato visitato e, contestualmente, era stata richiesta un consulenza pediatrica.
Purtroppo, però, lo specialista era impegnato in sala parto in quel momento.
I genitori del bimbo hanno deciso quindi di portarlo all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Tornati a casa dopo gli accertamenti, il bimbo era stato di nuovo male. Da lì i genitori lo hanno portato al “Martiri del Villa Malta” , dove il bambino è poi deceduto per una sospetta meningite fulminante.
Questa la cronaca dei fatti. Da lì è partita la denuncia dei genitori che ha portato la Procura a iscrivere nel registro degli indagati cinque medici in servizio negli ospedali di Sarno e di Nocera Inferiore.
Il fascicolo è stato aperto dal pm Anna Chiara Fasano.
La famiglia, sconvolta per l’accaduto, intende capire se vi siano state negligenze da parte dei medici e se il piccolo poteva salvarsi.
Domani, venerdì 2 novembre, il magistrato inquirente conferirà l’incarico dell’autopsia al medico legale Angelo Mascolo.
Sarà compito suo chiarire cosa ha causato la morte del bambino di due anni, sebbene i sospetti si concentrino su una possibile meningite fulminante.
La salma si trova al momento presso l’obitorio dell’ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno, nel salernitano.
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