In arrivo le comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate per chi non ha presentato la dichiarazione IVA o ha compilato solamente il quadro Va. I contribuenti potranno mettersi in regola beneficiando delle sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso

Sono in arrivo i promemoria dell’Agenzia delle Entrate per i contribuenti che hanno dimenticato di presentare la dichiarazione Iva entro la scadenza del 30 aprile. I destinatari potranno così controllare la propria posizione e, se necessario, mettersi in regola. La comunicazione è rivolta anche a chi ha presentato la dichiarazione compilando solo il quadro “Va” con le informazioni e i dati relativi all’attività.

Si tratta quindi di contribuenti che avevano trasmesso telematicamente all’Agenzia i dati delle fatture emesse nel 2017 dimenticando successivamente di presentare la dichiarazione o tralasciando alcuni dati.

I reminder servono a informare i soggetti Iva delle anomalie riscontrate consentendo loro di rimediare tempestivamente, beneficiando delle sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso.

L’Agenzia ha definito le modalità con cui è possibile richiedere informazioni oppure segnalare  eventuali elementi, fatti e circostanze che possano giustificare l’anomalia o sanare l’irregolarità.

I contribuenti interessati troveranno l’alert delle Entrate nella loro casella di posta elettronica certificata (Pec) e nell’interfaccia web Fatture e corrispettivi. Ma anche all’interno del Cassetto fiscale presente nell’area riservata dei servizi telematici delle Entrate

Coloro che hanno omesso di presentare la dichiarazione Iva relativa all’anno di imposta 2017 possono mettersi in regola presentando la dichiarazione entro 90 giorni. Il termine decorre a partire dal 30 aprile 2018.

Chi invece ha compilato soltanto il quadro “Va” può regolarizzare errori e omissioni eventualmente commessi tramite l’istituto del ravvedimento operoso.

Questo comportamento può essere posto in essere a prescindere dalla circostanza che la violazione sia già stata constatata oppure che siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di controllo, di cui i soggetti interessati abbiamo avuto formale conoscenza.

Nel caso in cui il contribuente abbia bisogno di informazioni, le Entrate hanno messo a disposizione il numero 848.800.444 da telefono fisso oppure il numero 06.96668907 da telefono cellulare. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 17. Le informazioni possono essere richieste anche tramite gli intermediari incaricati della trasmissione delle dichiarazioni.

 

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