Polmone rigenerato con la tecnica di perfusione Ex vivo Lung Perfusion e trapiantato con successo, al Molinette di Torino il primo caso in Italia e secondo al mondo
All’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino un polmone è stato rigenerato dai professori Mauro Rinaldi e Massimo Boffini con la rivoluzionaria tecnica dell’ Ex vivo Lung Perfusion, ed è stato trapiantato con successo in una donna di 57 anni affetta da una grave forma di fibrosi polmonare.
Si tratta del secondo caso al mondo e primo in Italia in cui viene utilizzata questa tecnica, che prevede che i polmoni vengano prelevati da un donatore a cuore battente ma deceduto dal punto di vista cerebrale. La tecnica di ricondizionamento ex-vivo consente di rimuovere dai polmoni mediatori chimici dannosi, acqua in eccesso nel tessuto polmonare, e di aspirare le secrezioni all’interno dei bronchi.
In questo caso, la giovane donatrice era una studentessa diciassettenne morta per una embolia polmonare massiva, motivo che aveva portato altri centri di trapianti a giudicare i polmoni inutilizzabili in quanto gravemente danneggiati.
Alle Molinette, invece, sono stati accettati e sottoposti al trattamento di rigenerazione Ex vivo Lung Perfusion con l’aggiunta di un farmaco fibrolinitico che ha permesso di sciogliere i coaguli mortali. Ci sono volute oltre cinque ore per poter guarire i polmoni.
Il polmone sinistro è stato trapiantato nel reparto di Cardiochirurgia dal direttore Mauro Rinaldi e dal dottor Paolo Lausi su una paziente di 57 anni residente a Torino affetta da una grave forma di fibrosi polmonare idiopatica.
L’intervento è riuscito con successo, il polmone rigenerato ha subito iniziato a lavorare perfettamente e la paziente sta bene ed è stata trasferita dal reparto di terapia intensiva al reparto di degenza della Cardiochirurgia.
La giovane donatrice era deceduta all’ospedale di Biella la notte tra il 4 e il 5 dicembre, e lì è stato eseguito il prelievo. Oltre ai polmoni sono stati donati fegato, reni e cornee che hanno dato una speranza di vita a sette persone.