Una donna di 65 anni ha curato un cancro al seno con dieta e argilla e, dopo l’intervento, rifiuta la chemio. Si trova in condizioni disperate
Una donna di 65 anni ha curato un cancro al seno con dieta e argilla rifiutando le cure tradizionali. È avvenuto a Santarcangelo di Romagna.
La donna che ha curato un cancro al seno con dieta e argilla è adesso ricoverata all’ospedale cittadino, dopo essere stata operata. Ma, dicono i medici, continua a rifiutare la chemioterapia. Ma ecco i fatti.
La 65enne ha cercato di curarsi un tumore di mezzo chilo al seno con la dieta perdendo almeno trenta chili.
La signora avrebbe poi utilizzato l’argilla come anti-infiammatorio, convinta dell’assurda teoria secondo cui le neoplasie “muoiano di fame” se viene affamato il corpo.
Attualmente non si conoscono le persone che avrebbero indotto la donna a curarsi solo con argilla e una dieta ferrea.
La donna, madre di tre figli, è arrivata in condizioni molto gravi alla Chirurgia del seno dell’ospedale di Santarcangelo di Romagna.
E non è tutto.
La signora avrebbe anche cercato di fuggire dal nosocomio il giorno stesso dell’intervento che sembrava aver accettato.
A riferirlo è il primario del reparto, Domenico ha dichiarato il primario. Un medico l’avrebbe poi raggiunta, riuscendo a convincerla della necessità improrogabile di intervenire chirurgicamente sul tumore.
Adesso, dopo l’operazione, la donna rifiuta la chemioterapia.
Già l’anno scorso, nella stessa struttura, era avvenuto un caso simile.
Protagonista, in quell’occasione, era stata una giovane madre di due figli di 34 anni. La donna, poi deceduta, era affetta da un cancro al seno che aveva “curato” per lungo tempo con le ortiche e impacchi di ricotta.
“Quest’anno – ha dichiarato il primario del reparto – sono arrivate almeno altre cinque di donne con tumori curati nel modo più improbabile o non curati. E non si creda che siano persone senza istruzione: tra queste c’era anche un medico di Bologna”.
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