Assolti tre oculisti rinviati a giudizio nell’ambito dell’operazione ‘blue eyes’ con l’accusa di aver arrecato all’Asl Bari 2 un danno da 140mila euro

Il fatto non sussiste. Si chiude con una piena assoluzione il processo nei confronti di tre medici rinviati a giudizio per abuso d’ufficio e falso, con riferimento a presunte irregolarità commesse nel 2012 nel reparto di Oculistica dell’Ospedale “Sarcone” di Terlizzi, in provincia di Bari.
L’operazione ‘open eyes’, coordinata dalla Procura di Trani, aveva condotto nel novembre del 2012 al sequestro, con facoltà d’uso, del reparto di Oftalmologia-Oculistica del nosocomio pugliese e all’arresto del primario dello stesso reparto e di altri due oculisti esterni alla struttura accusati di aver violato le specifiche norme in materia sanitaria, procurandosi un ingiusto vantaggio patrimoniale e arrecando un danno di 140mila euro all’ASL Bari 2. Il primario, in particolare, aveva scontato 81 giorni di arresti domiciliari.
Nello specifico, secondo gli inquirenti, i tre avrebbero organizzato e gestito all’interno dell’ospedale un “centro di potere” in autogestione. Il danno subito dall’ASL sarebbe dipeso dalle spese non obbligatorie che il primario avrebbe fatto lievitare agevolando i ricoveri dei pazienti degli altri due medici, poi operati dagli stessi, e dall’indebito utilizzo delle strutture del reparto da parte dei due medici esterni.
Inoltre, secondo gli accertamenti della Magistratura, il primario, per far figurare il reparto diretto come un’unità operativa complessa, avrebbe autorizzato ricoveri ospedalieri notturni non necessari di pazienti affetti da patologie oftalmiche, nonostante le relative prestazioni sanitarie potessero essere trattate in day hospital, falsando le schede di dimissioni ospedaliere per attestare nelle cartelle cliniche dei pazienti che la loro permanenza era limitata.
 
Sei stato accusato ingiustamente? Scrivi a redazione@responsabilecivile.it per essere assistito sulla valutazione di una possibile controquerela

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui