Aperta un’inchiesta a Latina sulla scomparsa di una ragazza di 21 anni, morta dopo un intervento di rinoplastica effettato a Formia. La giovane, colta da un arresto cardiaco durante l’operazione, è stata trasferita all’ospedale di Latina, dove, tuttavia, è deceduta a distanza di una settimana

La Procura di Latina ha aperto un fascicolo per omicidio colposo sulla morte di una ragazza di 21 anni, morta dopo un intervento di rinoplastica. Da circa una settimana la giovane, originaria di Lamezia Terme, era ricoverata in gravissime condizioni presso il nosocomio del capoluogo pontino. Nel pomeriggio di ieri – come riporta il Messaggero –  dopo che in mattinata era iniziato il periodo di osservazione relativo all’attività cerebrale, è sopraggiunto il decesso.

La giovane aveva deciso di sottoporsi a un intervento al naso presso una clinica di Formia. Ma durante l’operazione, svolta lunedì 17 giugno, sarebbero insorte delle complicazioni, la cui natura è ancora tutta da chiarire.

La paziente, colta da un arresto cardiaco, è stata trasferita in rianimazione all’ospedale Dono Svizzero di Formia. Quindi, a causa di un quadro clinico molto complesso e difficile, si è reso necessario il trasferimento in eliambulanza al Santa Maria Goretti di Latina. La ventunenne, tuttavia, non si è più svegliata dal coma.

I familiari hanno deciso di sporgere denuncia per fare piena luce sulle cause del decesso. “Chiediamo che queste cose non accadano più –  ha dichiarato lo zio della ragazza, accorso dalla Calabria per stare vicino ai genitori -. In questo modo si distrugge una famiglia”.

Spetterà ora alla magistratura capire cosa sia andato storto durante l’intervento e verificare eventuali responsabilità nell’operato del personale della struttura sanitaria a cui la giovane si era affidata. A tal fine, la salma della ventunenne è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per gli accertamenti medico legali.

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