A Padova, l’11 e il 12 maggio, il convegno organizzato dalla Società medico legale del Triveneto sulle Nuove frontiere del danno di rilevanza medico legale

“Spese sanitarie. Aspetti di interesse medico-legale”; “Danno biologico. Convergenze interpretative per una metodologia condivisa”; “Microlesione, microinvalidità, microdanno”. Questi i temi delle sessioni del convegno medico-giuridico Nuove frontiere del danno di rilevanza medico legale, in programma l’11 e il 12 maggio 2018 a Padova.

L’iniziativa è organizzata dalla Società medico legale del Triveneto in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Medicina Legale dell’Università degli Studi di Padova.

“I recenti orientamenti giurisprudenziali – spiega il Presidente della  Società medico legale del Triveneto, Enrico Pedoja – hanno condizionato la necessità, da parte dello specialista medico legale, di porre sempre più attenzione agli aspetti ‘soggettivi’ del danno alla persona”.

Questi “si concretizzano nella definizione tecnica delle componenti qualitative  di ‘sofferenza’ intrinsecamente connesse ad una determinata condizione lesiva e menomativa accertata  dal medico legale”.

“Dette componenti ‘soggettive’ – continua Pedoja – definibili quali  generiche conseguenze di qualsiasi persona che ha subito un determinato evento traumatico, da cui è derivata una malattia e dei postumi biologici permanenti, vanno distinte dalle eventuali componenti di ‘sofferenza’ personale del danneggiato (ove l’accertamento medico legale non può in sé rappresentare momento autonomamente probatorio) e  possono  trovare correlabile  riscontro in parametri tecnici ‘qualitativi’ di danno, differenti da quelli di sola disfunzionalità psicofisica (c.d. Baremes)”.

Il convegno, rivolto a medici chirurghi di tutte le discipline, si svolgerà presso la Sala Donatello, Four Points by Sheraton (Corso Argentina, 5). Tra i relatori figurano illustri esponenti del mondo accademico, giuridico e della medicina legale e delle assicurazioni.

Nell’ambito dell’evento verranno affrontate le predette ‘criticità” tecniche, soprattutto in tema di cosiddette ‘lesioni di lieve entità’. Un argomento tuttora dibattuto dal punto di vista medico legale, stante gli equivoci interpretativi, tra giuristi e tecnici, sull’effettiva definizione dei concetti di ‘microlesione’ rispetto a quella di ‘microinvalidità’ e ‘microdanno’:  “momenti differenti di danno alla persona – conclude Pedoja –  che non possono più essere uniformemente ricompresi e quindi  sottostare al vigente Baréme di legge (DM luglio 2003)”.

 

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