L’ Osservatorio nazionale delle buone pratiche, previsto dalla Legge Gelli, svolgerà funzioni di tutela della sicurezza delle cure

Il Ministro della salute, Beatrice Lorenzin, ha nominato i componenti dell’ Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza in sanità. Il provvedimento è stato preso in attuazione dell’art. 3 della legge n. 24 del 2017, la cosiddetta ‘legge Gelli”.

L’Osservatorio era stato istituito a ottobre dello scorso presso l’Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Il decreto era arrivato una volta che il Ministero aveva incassato il parere favorevole della Conferenza Stato Regioni.

L’organo, secondo quanto stabilisce la normativa, svolge funzioni di tutela della sicurezza delle cure. In particolare acquisisce dai Centri per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente, i dati regionali relativi ai rischi ed eventi avversi. Raccoglie, inoltre, i dati relativi alle cause, all’entità, alla frequenza e all’onere finanziario del contenzioso.

Tra le competenze dell’Osservatorio figura anche l’individuazione di idonee misure per la prevenzione e la gestione del rischio sanitario. I suoi membri si occuperanno poi del monitoraggio delle buone pratiche e della formazione e dell’aggiornamento del personale esercente le professioni sanitarie.

Infine, entro il 31 dicembre di ogni anno, l’Osservatorio nazionale delle buone pratiche è tenuto a trasmettere al ministro una relazione dettagliata sull’attività svolta. L’istituto si avvarrà anche dei dati presenti nel Sistema informativo per il monitoraggio degli errori in sanita (SIMES) e delle società scientifiche e associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie.

I componenti

I nominati sono Franco Condò, Fabio Di Carlo, Alberto Firenze, Giuseppe Zampogna, Carla Zotti, Aldo Di Fazio, Giuseppe Mazzucchiello, Ottavio Alessandro Nicastro, Silvio Brusaferro, Davide Mozzanica (Regione Lombardia), Riccardo Tartaglia (Regione Toscana), Mirella Angaramo, Santo Davide Ferrara.

Tali componenti – specifica il Ministero – si aggiungono ai competenti Direttori generali del Ministero della salute e al Direttore generale dell’Agenas, con funzioni di coordinatore.
Fanno inoltre parte dell’Osservatorio il Direttore generale dell’AIFA, il Presidente dell’Istituto superiore di sanità e il Presidente del Consiglio superiore di sanità.

 

 

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