Alcuni consigli utili per la scelta delle scarpe da indossare nel periodo estivo

Con l’arrivo del caldo sfido chiunque ad indossare scarpe chiuse. In effetti, sempre più persone utilizzano calzature aperte nel periodo estivo ed i negozi sfoggiano sulle vetrine molti modelli di infradito.

Questo tipo di calzature però può favorire l’insorgenza di alcuni disturbi del piede quali tallonite e fascite plantare. Le domande che ti starai facendo ora probabilmente sono se ciò che ti scrivo sia vero o no e se molti paia di scarpe che hai acquistato siano davvero da buttare o meno.

No! Assolutamente non devi buttare nulla e ti spiegherò come fare per goderti la frescura delle scarpe aperte senza che il tuo piede abbia problemi di salute.

Dunque, dapprima cerchiamo di capire perché le infradito possono dar fastidio. In primo luogo, non sono legate al tallone e per questo le dita del piede flettono molto per tenere la suola al suo posto senza farla andare via. In secondo luogo, spesso non sono fabbricate in materiale antishock. Questi due aspetti possono indurre nel primo caso la fascite plantare con metatarsalgia e nel secondo la tallonite.

Ecco spiegato l’arcano! Quindi cosa fare?

Anzitutto il passaggio dalla scarpa normale all’infradito deve essere graduale, una sorta di svezzamento poiché anche il piede ha bisogno di abituarsi alla nuova condizione. Poi occorre acquistare con attenzione, compra infradito che siano leggere e che siano fabbricate con ottimi materiali ammortizzanti. Penso sia inutile dire che le tue scarpe dello scorso anno abbiano già perso parte della loro capacità antishock: utilizzale quindi con parsimonia!

Ultimo consiglio è quello di fare un po’ di stretching della fascia plantare per tutto il periodo estivo.

In conclusione ricapitoliamo il da farsi come fosse un brevissimo vademecum dell’infradito:

1) Non indossare di punto in bianco solo infradito ma abitua il piede almeno per un mese, alternando scarpe chiuse ad infradito.

2) Evita di indossare le infradito dello scorso anno ed acquistane di nuove leggere e prodotte con materiale antishock.

3) Esegui esercizi di allungamento della fascia plantare almeno tre/quattro volte alla settimana.

Dr Paolo Scannavini

Fisioterapista e Kinesiologo

Responsabile Fisioterapia Fisiopalestra MeRiBen

Mysa trainer

PNL Pratictioner

Consulente Wellness per Aziende

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