Il numero dei posti disponibili per le singole scuole di specializzazione sarà definito con un provvedimento integrativo del bando. La prova si terrà il 17 luglio

Pubblicato il bando per l’ammissione alle Scuole di specializzazione di area sanitaria per l’anno accademico 2017/2018. Il testo è disponibile sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, su www.universitaly.it.

La prova nazionale si terrà il prossimo 17 luglio. I contratti di formazione medica specialistica finanziati con risorse statali per il 2017/2018 sono 6.200 (erano 6.105 l’anno scorso). A questi andranno aggiunti: i posti finanziati con risorse regionali, con risorse di altri enti pubblici e privati, i posti riservati alle categorie previste dal decreto legislativo 368/1999.

I posti disponibili per ciascuna Scuola di specializzazione attivata saranno indicati con un successivo provvedimento, integrativo del bando. Prima, infatti, occorre definire il fabbisogno dei medici specialistici per il triennio 2017/2020. In tal senso, l’accordo della Conferenza Stato-Regioni non è ancora stato raggiunto. Su questo punto, infatti, nella seduta dello scorso 10 maggio le Regioni hanno chiesto un rinvio.

Il MIUR, in base al regolamento 130 del 2017, è comunque tenuto ad adottare a pubblicare il bando per l’accesso nelle Scuole di specializzazione entro il 31 maggio di ciascun anno.

Nel frattempo, a partire da venerdì 25 maggio 2018 sarà possibile effettuare le operazioni di iscrizione al concorso del 17 luglio, esclusivamente on line, accedendo al portale www.universitaly.it.

La prima parte della procedura di iscrizione si chiuderà alle ore 15.00 di martedì 5 giugno 2018. Sarà poi possibile perfezionare il pagamento fino a una settimana dopo la pubblicazione del decreto integrativo contenente la suddivisione dei posti per scuola. Così come, sempre successivamente alla pubblicazione del decreto integrativo, i canditati che vogliono concorrere per i posti finanziati con contratti aggiuntivi regionali o di altri enti che prevedono requisiti ad hoc dovranno attestarne il possesso. A questo scopo sarà aperta un’apposita finestra di dialogo nell’area della domanda di concorso.

La prova d’esame si svolgerà in modalità informatica e sarà la stessa su tutto il territorio nazionale. La parte scritta prevederà la soluzione, in un tempo di 3 ore e 30 minuti, di 140 quesiti a risposta multipla, ciascuno con cinque possibili risposte. I quesiti riguarderanno argomenti caratterizzanti il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e argomenti legati ai settori scientifico disciplinari di riferimento delle diverse tipologie di scuola. I candidati avranno a disposizione computer non connessi a internet, sui quali sarà possibile operare esclusivamente attraverso un mouse.

Il punteggio complessivo attribuito a ciascun candidato (massimo 147 punti) sarà stabilito in relazione alla somma del punteggio attribuito ai titoli (massimo 7 punti) e al punteggio conseguito nella prova (massimo 140 punti). Il punteggio relativo ai titoli si comporrà di: voto di laurea (massimo 2 punti), curriculum (massimo 3 punti), altri titoli (massimo 2 punti).

 

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