Il ministro della Salute Giulia Grillo interviene sul tema delle sovradiagnosi, dell’eccesso di prestazioni sanitarie e sulle dosi dei farmaci

Ill Ministro della Salute, Giulia Grillo ospite della trasmissione radiofonica ‘I Lunatici’ su Radio 2 ha affrontato il tema della sovradiagnosi, riproposto da Beppe Grillo proprio domenica scorsa durante la kermesse del Movimento 5 stelle a Roma.

Secondo il ministro della Salute, infatti, questo fenomeno riguarda sia la sanità pubblica che quella privata.

“C’è un tema di eccesso di prestazioni – ha detto Grillo – che deriva in parte anche dalla medicina difensiva, cioè quella che viene fatta perché siamo un Paese in cui c’è un altissimo contenzioso tra cittadini e medici, perché nel tempo il rapporto di fiducia tra medico e cittadino si è molto corroso. E quindi a volte si verifica un eccesso di prescrizione di esami strumentali con profilo difensivo. Da questo punto di vista bisogna cercare di essere più attenti”.

Il tema delle sovradiagnosi, poi, va a braccetto anche con un consumo eccessivo di farmaci. Tema sul quale il ministro ha avuto alcune precisazioni da fare.

Anche nelle terapie farmacologiche – ha sottolineato – c’è un eccesso di consumo di farmaci, a volte in modo del tutto inappropriato, come accade con gli antibiotici che è causa dell’Antibiotico resistenza. La macchina è complessa da gestire, ci sono varie misure di contenimento”.

Da qui giunge la proposte del ministro di vendere dosi di farmaci corrispondenti alla terapia prescritta. Il tutto allo scopo di diminuirne il consumo.

“Se si compra l’intera scatola – afferma Grillo – è normale che rimanendo a casa dei farmaci i cittadini autonomamente decidono di assumerli anche quando non c’è un’indicazione terapeutica”.

Facendo poi un bilancio dei suoi primi sei mesi di Governo, Grillo ha espresso soddisfazione.

“Siamo riusciti a far approvare un po’ di atti, dall’anagrafe vaccini alle disposizioni anticipate di trattamento e di fine vita, e poi abbiamo fatto approvare un disegno di legge contro la violenza sugli operatori sanitari”.

“C’è tanto da fare – precisa il Ministro – ma la burocrazia ti rallenta molto”.

Tra le priorità del Ministero, Grillo ha ricordato la lotta sull’abbattimento dei tempi delle liste d’attesa.

Un tema, secondo il ministro, sempre troppo trascurato.

Infine il Ministro ha voluto rivolgere un pensiero a tutti i lavoratori sanitari impiegati in orario notturno, lodandone il prezioso lavoro che svolgono per tutti i cittadini.

“So quanto sia faticoso, per un piccolo periodo l’ho fatto anche io, è un lavoro complicato, richiede molta concentrazione anche quando il nostro corpo non è portato per questo. Verso gli operatori sanitari ho tanta gratitudine e tanto apprezzamento. Loro devono essere presenti anche quando tutti gli altri si divertono o si riposano”.

 

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