Era tra i firmatari della lettera inviata nel 2015 al Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità in cui si sottolineavano perplessità in ordine alle vaccinazioni pediatriche
Era uno dei firmatari, assieme a Roberto Gava (cardiologo radiato nelle scorse settimane dall’Ordine dei Medici di Treviso), di una lettera inviata nell’ottobre 2015 a Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, in cui si esprimevano perplessità sulle vaccinazioni pediatriche. Dario Miedico, medico legale aderente al Coordinamento del movimento per la libertà di vaccinazione (Comilva) è stato radiato dall’Ordine dei medici di Milano.
Ne da notizia lo stesso Movimento sul proprio sito con un duro commento al provvedimento, ritenuto “una mossa voluta e pianificata che si inserisce in un perfido meccanismo più grande” che “pare far ritornare l’Italia ai tempi del nazi-fascismo”.
“La cosa mi pesa molto, e farò il possibile per fare ricorso e far ritirare il procedimento – ha commentato lo stesso camice bianco raggiunto dalle agenzie di stampa annunciando di volersi rivolgere alla Commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie -. Ma dovrò aspettare le motivazioni, perché non ho ancora ricevuto alcuna indicazione in merito”.
La decisione di radiare Dario Miedico, sempre secondo quanto riportano le agenzie citando fonti interne all’Ordine, sarebbe stata presa all’unanimità dai 15 membri che costituiscono la commissione disciplinare, anche se al riguardo l’Ordine dei Medici di Milano, ha preferito non rilasciare dichiarazioni ufficiali.
Nel mirino dell’Ordine di Milano, vi sarebbero, inoltre, altri medici, anch’essi tra i 153 firmatari della missiva destinata al Presidente dell’ISS. I camici bianchi saranno sentiti dall’Ordine nelle prossime settimane, per chiarire il loro grado di coinvolgimento con i contenuti della lettera.
