In attesa della trattativa ufficiale sull’ ACN della medicina fiscale Inps permangono distanze tra le parti su risorse, compensi e previdenza
“Fumata grigia” nell’ultima audizione del 10 aprile tra la delegazione trattante INPS e l’Intersindacale dei medici di controllo, che rappresentano la maggioranza assoluta. L’incontro si è tenuto in vista della ripresa delle trattative ufficiali per il rinnovo dell’ ACN della Medicina fiscale Inps. Prima della riapertura del tavolo, infatti, era stato concordato un giro di colloqui con le singole OOSS.
Interlocutorio il giudizio di CISL Medici, FIMMG Settore INPS, SNAMI, SUMAI, UIL. Da un lato si è chiarita gran parte della normativa dell’ACN per quel che riguarda tutele sindacali, diritto di sciopero, incompatibilità e criteri di ammissione. D’altro canto permangono invece distanze, oltre che notevoli punti interrogativi, su risorse, compensi e previdenza.
L’ACN dovrà regolare un rapporto di lavoro autonomo in convenzione, che non potrà non prevedere l’ingresso della categoria al fondo della medicina convenzionata ENPAM. Lo chiarisce l’atto di indirizzo.
Pertanto su tali aspetti si dovrà verificare la disponibilità dell’INPS in riferimento alle richieste pervenute a vario titolo dalle parti sociali. Si tratta infatti di una materia estremamente importante e delicata per tutta la categoria dei medici di controllo INPS.
Nel contempo le OOSS stanno verificando quali siano, realmente, le risorse disponibili INPS per la categoria. Se si realizzassero le proposte ricevute dall’ Ente, si determinerebbe un forte peggioramento degli emolumenti netti dei medici fiscali rispetto al decreto del 2008. Il tutto a parità di carico di lavoro.
L’auspicio, quindi, è che l’INPS compia un ulteriore sforzo che permetta di addivenire ad un unitario accordo fra l’Ente e le OO.SS. A partire già dalle prossime eventuali audizioni, così come al tavolo delle trattative che vedrà la partecipazione di tutte le sigle rappresentative della medicina fiscale.
L’obiettivo – specifica l’Intersindacale – è rendere pienamente operativa la Riforma del Polo Unico della Medicina Fiscale.
Leggi anche:
MEDICI FISCALI, L’ANMEFI ESCLUSA DALL’INPS DALLA TRATTATIVA SULLA CONVENZIONE
