I camici bianchi, in servizio presso una clinica di Salerno, sono sotto inchiesta per lesioni colpose dopo che un uomo è finito in rianimazione  per le complicanze insorte dopo un intervento alla colecisti

Dieci medici in servizio presso una clinica del salernitano sono stati iscritti sul registro degli indagati dalla Procura del capoluogo di provincia campano. L’ipotesi di reato nei loro confronti è di lesioni colpose. L’inchiesta riguarda la vicenda sanitaria di un medico legale finito in Rianimazione la scorsa estate, a causa di complicanze insorte dopo un intervento alla colecisti.

In particolare, uscito dalla sala operatoria, l’uomo aveva cominciato ad avvertire dei dolori in punti diversi da quelli in cui aveva subito l’operazione. Inoltre, secondo quanto riportano le cronache locali, non riusciva a espletare funzioni che a distanza di ore  avrebbero dovuto riprendere normalmente. Al peggiorare della situazione, il professionista era stato trasferito prima all’Ospedale Ruggi – dove era finito nuovamente sotto ai ferri – e, successivamente, in un centro riabilitativo.

L’episodio aveva portato all’apertura di un inchiesta, in seguito all’esposto presentato dai familiari.

Gli inquirenti avevano quindi disposto il sequestro delle cartelle cliniche, mentre nelle scorse ore sono stati spiccati gli avvisi di garanzia. I destinatari, come riporta il Mattino, sono i camici bianchi che si sono presi cura del paziente dal momento del ricovero nella clinica fino al trasferimento d’urgenza presso il nosocomio salernitano.

Si tratta di un atto dovuto per consentire agli indagati di nominare dei propri consulenti in vista degli accertamenti tecnici disposti dalla magistratura. La settima prossima, infatti, secondo quanto riferisce il quotidiano partenopeo, si procederà al conferimento dell’incarico medico legale.

I periti nominati dal pubblico ministero dovranno fare luce sull’accaduto e chiarire la sussistenza di eventuali responsabilità mediche. In particolare si attendono risposte sulle cause delle drammatiche conseguenze post operatorie dalle quali l’uomo, tutt’oggi, non si sarebbe ancora ripreso.

 

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