Il Governatore della Campania pensa a eliminazione del ticket regionale per le famiglie in difficoltà. L’annuncio alla conferenza stampa di fine anno

La proposta della eliminazione del ticket regionale per le famiglie in difficoltà è stata avanzata da Vincenzo De Luca, governatore della Campania, nel corso della conferenza stampa di fine anno convocata a Palazzo Santa Lucia per fare un bilancio dell’ultimo anno e per mettere in campo le proposte per il nuovo.
De Luca ha presentato i risultati ottenuti in Regione nell’ultimo anno e ha annunciato le strategie per il prossimo futuro.
Eliminazione del ticket regionale, certo, ma non solo.
“Eliminiamo il ticket sanitario regionale – ha dichiarato il governatore campano – dando una mano a tante famiglie al di sotto dei 26mila euro di reddito”.

Il presidente della regione Campania, che è anche commissario per la Sanità, si è dedicato molto ai risultati ottenuti nel comparto, sottolineando l’importanza dell’apertura del pronto soccorso dell’Ospedale del Mare e la riapertura di quello del Cto.

Un’apertura che ha alleggerire la mole di lavoro del Cardarelli che era rimasto l’unico presidio di pronto soccorso attivo a Napoli.
“La Sanità è uno dei maggiori motivi di soddisfazione che abbiamo”, ha infatti affermato l’ex sindaco di Salerno. Il quale ha annunciato tra l’altro la firma di una pre intesa con le cliniche private accreditate, che rappresentano il 30% della Sanità campana.

In seguito all’approvazione del Piano ospedaliero da parte del Governo, “oggi siamo in grado di fare a Roma le richieste di personale, quattromila unità lavorative in più tra medici e infermieri, chiedendo anche la stabilizzazione di tremila dipendenti precari”, ha affermato De Luca.

Una misura che rimedia alla mancanza di personale, stimata intorno ai 12 mila dipendenti, ereditata dalla passata amministrazione regionale.
Un altro importante annuncio, oltre a quello dell’ eliminazione del ticket regionale per le famiglie in difficoltà, riguarda l’autonomia.
“A gennaio si chiederà un tavolo al Governo per la trattativa sull’autonomia”. Autonomia che riguarderà la Sanità ma anche i Trasporti, l’Ambiente, la formazione e il lavoro.
“Prima di chiedere maggiori poteri”, conclude il numero uno di Palazzo Santa Lucia, “voglio chiedere maggiori risorse. Oggi la Campania è la regione che riceve meno soldi pro capite per la Sanità, è incredibile e vergognoso e la cosa incredibile è che la Campania oggi è pronta a lanciare la sfida dell’efficienza, cioè quella dei costi standard. Gli amici del Nord hanno detto di no, dovremmo discutere con maggiore fermezza”.
 
 
 
Leggi anche:
OSPEDALE DEL MARE A NAPOLI, APERTURA IN CINQUE “RATE”

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui