È stato condannato a risarcire 70 mila euro un infermiere con secondo lavoro ‘in nero’. Era anche assunto a tempo indeterminato in una casa di cura
La Corte dei Conti ha condannato un infermiere con secondo lavoro ‘in nero’ a risarcire lo Stato con 70 mila euro. L’uomo era ainfatti ssunto già a tempo indeterminato all’Inrca di Ancona e, allo stesso tempo, faceva l’“assistente medico” in una casa di riposo privata di Loreto.
Qui veniva pagato in contanti, così da non venire scoperto.
Il 40enne siciliano, infermiere con secondo lavoro ‘in nero’, adesso dovrà risarcire lo Stato con 70 mila euro. La somma sarebbe equivalente – in maniera approssimativa – a quanto guadagnato dall’uomo tra il dicembre 2005 e il gennaio 2012.
Questo, infatti, il periodo in cui avrebbe reso abitualmente e in maniera continuativa prestazioni infermieristiche nella struttura per anziani per conto di una società anconetana.
L’infermiere però non è stato l’unico scoperto a truffare lo Stato.
Prima di lui, erano state giudicate dai giudici di via Matteotti due sue colleghe dell’Inrca di Ancona.
In totale, a loro, era stato contestato un danno erariale di oltre 100 mila euro. Secondo la procura, infatti, anche loro avevano portato avanti due lavori, uno con regolare contratto e uno in nero sul quale dunque non pagavano le tasse.
Tutto è partito da un’indagine del Nucleo operativo della Guardia di finanza nei confronti della società anconetana.
Questa, per ben 7 anni, avrebbe gestito in maniera irregolare i rapporti fra i tre infermieri e la casa di riposo, del tutto estranea alla vicenda.
I tre procedimenti sono quindi partiti da questa inchiesta, che ha portato a verificare come il gruppo avrebbe svolto un altro impiego senza l’autorizzazione dell’Inrca e percependo compensi in nero.
Secondo quanto riscontrato dalla Finanza, l’infermiere condannato sarebbe quasi sempre stato pagato in contanti dalla titolare della società.
Quest’ultima avrebbe poi trattenuto parte del compenso riconosciuto dalla casa di riposo all’infermiere.
Leggi anche:
INFERMIERE SI ERA SPACCIATO PER MEDICO, TRUFFATA EX COMPAGNA
