Risarcimento del danno nell’infortunistica stradale: intervista a Massimo Quezel, che presenta a Responsabile Civile il suo ultimo libro.

Reduce dal successo del suo primo libro, l’inchiesta edita da Chiarelettere Assicurazione a delinquere. Confessioni di un insider, Massimo Quezel torna a scrivere della materia che meglio conosce e di cui è tra i maggiori esperti italiani: l’infortunistica stradale.
E’ infatti uscito da poco il suo secondo libro, scritto a quattro mani con l’avv. Francesco Carraro, intitolato  Risarcimento del danno nell’infortunistica stradale.
Risarcimento del danno nell'infortunistica stradaleUn manuale completo, una vera e propria guida al risarcimento, con un approccio molto pratico che non trascura, però, di essere esaustivo e preciso nel riportare e commentare i riferimenti normativi e la più rilevante giurisprudenza.
Il testo è infatti completato da una ricca appendice con le principali norme di riferimento, le tabelle e i baremes medico legali e ogni riferimento utile per quantificare sia i danni materiali che fisici.
Il manuale Risarcimento del danno nell’infortunistica stradale è inoltre aggiornato alle ultime novità legislative.
Parliamo della Legge 8 marzo 2017, n. 24  “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie” (cosiddetta Legge Gelli-Bianco) e del Decreto Legislativo 13 luglio 2017, n. 116 “Riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace, nonché disciplina transitoria relativa ai magistrati onorari in servizio”.
E, ancora, della Legge 4 agosto 2017, n. 124 (Legge per la concorrenza).

In questa intervista Massimo Quezel ci presenta il Risarcimento del danno nell’infortunistica stradale.

A chi si rivolge il suo libro?
Si tratta di un manuale tecnico che si rivolge sia ad avvocati o patrocinatori stragiudiziali con esperienza nel settore, sia a professionisti che si avvicinano per la prima volta al complesso mondo del risarcimento del danno.
Vengono fornite indicazioni dettagliate per poter raccogliere tutta la documentazione necessaria per istruire la pratica e motivare le richieste risarcitorie avanzate nei confronti della compagnia assicurativa.
Inoltre, vengono proposte molte indicazioni utili per rivolgere al meglio la richiesta di risarcimento in sede stragiudiziale e per curare l’eventuale fase di giudizio.
Il manuale ha un approccio molto pratico, è una vera e propria guida per i professionisti.
E’ proprio questo l’obiettivo del libro. Nel manuale vengono presentati, nella prima parte, gli ambiti operativi principali nei quali può essere chiamato ad intervenire un patrocinatore stragiudiziale o un avvocato che si occupa di risarcimento del danno (sinistri stradali, in particolare, ma anche danni coperti da polizze assicurative private, responsabilità civili diverse, responsabilità professionali, anche mediche) presentando gli strumenti operativi necessari al professionista per svolgere al meglio la propria attività.

Nella seconda parte del manuale vengono illustrate le principali tecniche e strategie di comunicazione per una trattativa efficace. Come mai?

Questa parte del volume rappresenta una peculiarità di grande rilievo, in quanto solitamente la manualistica giuridica poco si preoccupa di fornire al lettore un approccio alle materie trattate che si sposti dal pur fondamentale approfondimento nozionistico ad un approccio pratico e volto a fornire gli strumenti più efficaci per sfruttare al meglio le conoscenze apprese.
Mai come in questa materia è importante sviluppare doti comunicative adeguate, visto che è fondamentale sapersi relazionare al meglio con le controparti sia nella fase stragiudiziale che in sede di giudizio ma non solo, anche nei rapporti con i clienti (soggetti che, spesso, si trovano in condizioni psicologiche particolarmente delicate) e con i propri collaboratori esterni (medici legali, periti, ricostruttori cinematici).

Quali sono le maggiori novità rappresentate dalla legge per la concorrenza di recente approvazione?

Tra le novità meritano menzione c’è la predisposizione, demandata a un DPR di futura emanazione, di una specifica tabella unica su tutto il territorio nazionale delle menomazioni all’integrità psicofisica comprese tra 10 e 100 punti di invalidità e del valore pecuniario da attribuire a ogni singolo punto, da redigersi tenendo conto “dei criteri valutativi del danno non patrimoniale ritenuti congrui dalla consolidata giurisprudenza di legittimità”, ovvero le tabelle previste dal Tribunale di Milano, vero punto di riferimento anche della Cassazione nella liquidazione dei macro-danni.
Altra novità che sta facendo molto discutere sono gli “sconti obbligatori” sulle polizze RCA a favore di chi installerà la cosiddetta scatola nera, le cui risultanze (e i maggiori dubbi stanno proprio qui) faranno piena prova nell’eventuale successivo giudizio di merito.
Infine, modifica la procedura di identificazione dei testimoni in caso di sinistri con danni a cose con l’obbiettivo dichiarato di scongiurare l’utilizzo di testimoni di comodo, ma con quello “sottostante” di approntare l’ennesimo intralcio a danno delle vittime degli incidenti stradali.
L’identificazione dei testimoni dovrà avvenire infatti nell’immediatezza del fatto e sul luogo del sinistro ed essere inserita all’interno della prima denuncia effettuata dal danneggiato.
 

Ersilia Crisci

 
Leggi anche
MASSIMO QUEZEL PRESENTA A RC IL LIBRO ‘ASSICURAZIONI A DELINQUERE’
“LA LEGALITA’ E’ VITA”, LA SICUREZZA STRADALE COMINCIA DALL’EDUCAZIONE
 

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui