Ciro Guida, un 68enne ricoverato per fibrillazione ventricolare, cade nella stanza d’ospedale e muore. Dopo la denuncia dei familiari, aperta inchiesta.
Cade nella stanza e muore. Nuovo caso sospetto al Loreto Mare di Napoli, dove un paziente è deceduto in circostanze da accertare. L’uomo era arrivato nella struttura per una serie di episodi di fibrillazione ventricolare. In seguito, era stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva coronarica, fino alla sua stabilizzazione, attraverso l’impianto di un pacemaker.
In seguito all’intervento, Ciro Guida era stato poi spostato nel reparto di Cardiologia. Ed è qui che sono avvenuti i fatti poco chiari che hanno portato alla sua morte. Di fatto, il paziente è caduto per una sincope, e dopo due giorni è spirato, nel reparto di Rianimazione.
Ed è stata la denuncia dei familiari a far scattare l’indagine, anche se gli inquirenti invitano alla cautela. Gli agenti del commissariato Vicaria Mercato, guidato dal primo dirigente Francesco Licheri, hanno proceduto al sequestro della salma e della cartella clinica. Mentre il fascicolo è stato trasmesso agli organi inquirenti.
Le ipotesi al vaglio sono molte ed è presto per azzardare ipotesi. Di fatto, bisognerà stabilire se la causa del decesso è legata alla mancanza di assistenza sanitaria o alla negligenza da parte del personale. Oppure se è dovuta esclusivamente a un malore legato alla complessa patologia cardiaca del paziente.
Di certo c’è la disposizione, da parte del magistrato, di eseguire l’autopsia sul corpo dell’uomo, presso il Policlinico Federico II. E l’acquisizione di tutti i documenti clinici che diano un quadro, il più completo possibile, delle condizioni di salute di Ciro Guida.
Con particolare attenzione all’iter seguito dall’uomo: il suo ricovero tra le mura del Loreto Mare, l’intervento di defibrillazione e stabilizzazione. E il suo ricovero in Chirurgia. Perché la domanda a cui rispondere è: perché un uomo cade nella stanza d’ospedale, e muore?
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