Tardano ad arrivare i quattro decreti attuativi della nuova legge in materia di perseguibilità dei medici, che riguardano le assicurazioni.
Sono quattro i decreti attuativi della legge 24 sulla perseguibilità dei medici che suscitano dubbi. Uno riguarda i requisiti delle polizze per la responsabilità della struttura e dei sanitari; il secondo regolamenta il fondo di garanzia che dovrebbe coprire i danni oltre il massimale; il terzo determina la funzione di controllo dell’Ivass sulle compagnie assicurative; il quarto tratta nel dettaglio i dati delle polizze.
A rompere il silenzio sulla questione è il segretario Confedir (dirigenti pubblici) Stefano Biasioli, che esprime perplessità sul ruolo della legge. In particolare riguardo alla garanzia delle certezze operative del medico e la tutela del paziente dalla mapractice.
La critica del presidente Confedir
Infatti, Biasoli, medico ospedaliero, già presidente Cimo, afferma che “sarà difficile per il legale e il consulente tecnico dimostrare che non sussistano volta per volta negligenza ed imprudenza” e aggiunge che “i grandi scogli da superare sono le franchigie e l’obbligo di assicurazione”.
Secondo quanto emerge dal documento redatto dal segretario Confedir “in molte Regioni le polizze ospedaliere prevedono franchigie fino a 500.000 euro e nella legge manca l’obbligo, per Asl e strutture, di attivare polizze senza franchigia, a copertura totale dei rischi Rc”.
Inoltre si lamenta la poca chiarezza tra le polizze delle strutture e quelle individuali dei professionisti. Il timore è quello di non avere la garanzia che le polizze si integrino totalmente.
Altro dato su cui si ha poca chiarezza chiarezza: al sanitario, si chiede “solo” una polizza professionale per “colpa grave”. Anche qui, non essendo ancora uscito il decreto attuativo che detti i requisiti minimi delle polizze si brancola nel buio.
“In realtà i decreti attuativi sulle assicurazioni dovrebbero arrivare entro fine anno, visto che al Ministero dello Sviluppo i tavoli sono iniziati, con l’Ania e altre società”, replica Federico Gelli responsabile sanità Pd e relatore della legge in Parlamento.
Intanto, gli infermieri Ipasvi hanno avviato la procedura europea per assicurare i 400mila iscritti. Ora ci sarà il bando per assegnare consulenza e brokeraggio per quattro convenzioni: Rc professionale; responsabilità patrimoniale; Rc per colpa grave; – danno erariale. Il bando della Gazzetta Ufficiale 87 del 31 luglio, scade alle 12 del 18 settembre.
Leggi anche:
IN VIGORE LA LEGGE 24 SULLA RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE, I DUBBI DEI MEDICI LEGALI
RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE, LA LEGGE 24/2017 PUBBLICATA IN GAZZETTA UFFICIALE
